SPIA ROSSA – Rispetto lo scorso anno, il Milan fa molta più fatica a segnare, ma anche a difendersi dagli attacchi degli avversari. I dati, infatti, sono preoccupanti: cinque gare nel 2023, 6 gol segnati e 9 subiti. Numeri da squadra che non sembra voler lottare per un posto in Champions, tanto da perdere due obiettivi importanti come la Coppa Italia e la finale di Supercoppa italiana. Se il dato legato alla difesa è sconcertante, come riporta questa mattina “Tuttosport“, quello in attacco è altrettanto importante. Basti pensare che l’unico giocatore che gravita fra attacco e trequarti ad andare in gol in questo 2023 è stato Rafael Leao.
Infatti, oltre Leao, i vari Giroud, Rebic, Messias, Saelemaekers, Brahim Diaz e Krunic si sono fermati. Per quanto concerne l’attaccante francese, aldilà dei gol al Mondiale, il suo ultimo in maglia rossonera risale al 5 novembre contro lo Spezia. Messias e Krunic, invece, si sono fermati al 2 novembre contro il Salisburgo. Milan-Monza del 22 ottobre è stato l’ultimo giorno di grazia di Brahim Diaz e Divock Origi. E si può continuare così anche con Rebic: ultimo gol il primo ottobre con lo Spezia. E Saelemaekers nelle prime due gare di Champions League contro il Salisburgo e la Dinamo Zabagria.
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